Il progetto “EduCazione in rete per sviluppare l’Empowerment” è promosso da “Compagni di Strada” Società Cooperativa Sociale di Lagonegro, “Progetto finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU- PNRR M5C3 – Investimento 1.3 – Interventi socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore”. L’Agenzia per la coesione territoriale è l’Amministrazione attuatrice dell’intervento rientrante nella Missione 5- Componente 3 –Investimento 3- Annualità 2022.
Il progetto, “EduCazione in rete per sviluppare l’Empowerment”, è un progetto di prevenzione primaria del disagio, basato su un approccio integrato. Della durata di 24 mesi, è rivolto alla fascia d’età 5-10 anni, con particolare attenzione alle situazioni di vulnerabilità ed esclusione sociale.
I minori complessivamente convolti nelle attività progettuali saranno oltre 1400 con le loro famiglie.
I partner del Progetto sono UPL – Università Popolare Lucana Ets, Cif – Centro Italiano Femminile Basilicata Ets, La Masseria Melodoro Società Di Mutuo Soccorso, il Cai – Centro Alpino Italiano – Sezione De Lorenzo – di Lagonegro, ANC – Associazione Nazionale Carabinieri – Sezione “ Claudio Pezzuto” di Lagonegro, gli Istituti Compresivi Lentini e Giovanni XXIII di Lauria, B. Croce di Latronico, Istituto Comprensivo di Lagonegro, i Comuni dell’Ambito socio territoriale Lagonegrese – Pollino: Comune Capofila Viggianello, Lagonegro, Latronico, Lauria, Nemoli e Rivello.
La finalità è quella di apportare la crescita educativa dei minori, la loro salute psico-fisica e sociale intesa come benessere, valore e risorsa per perseguire l’autorealizzazione individuale.
L’intento è la creazione di opportunità di apprendimento e avvicinamento alla musica, al teatro, all’arte, all’ambiente e allo sport per far nascere capacità, talenti e aspirazioni.
Saranno attuati interventi di prevenzione e di promozione alla salute negli Istituti Comprensivi convolti con l’utilizzo di metodologie attive che prevedono laboratori ludico-espressivi.
Verranno proposti modelli positivi di utilizzo del tempo libero, stimolando le potenzialità creative con l’attuazione di laboratori extrascolatici ed estivi, per tutti i beneficiari diretti coinvolti nei vari percorsi.
Il progetto vuole rispondere ai bisogni delle famiglie, sia sotto il profilo delle capacità genitoriali che delle relazioni intrafamiliari, un’azione specifica a loro dedicata Imparare ad ascoltare per ascoltare, per promuovere una relazione educativa efficace.
Verranno attivati e gestiti sportelli d’ascolto e informativi nelle scuole, uno spazio per il confronto e lo scambio sulla crescita dei propri figli, al fine di implementare le relazioni tra le famiglie e le agenzie educative formali ed informali esistenti sul territorio.
Il partenariato in sinergia e autonomamente, ciascuno per la propria parte, in collaborazione con gli Istituti Comprensivi coinvolti informeranno le famiglie sulle opportunità loro dedicate e sulla gratuità delle azioni ed interventi previsti.